la coccinella

Mia figlia voleva regalare ad una sua amica una coccinella,quindi mi ha chiesto di costruirla in legno e poichè l'amica è grandicella , ho pensato che un cassettino interno potesse contenere i trucchi per le donne oppure gli utensili per il cucito o quant'altro la fantasia possa proporre.Vi mostro in sequenza fotografica la lavorazione :

ho cominciato col disegnare le sagome su cartoncino e poi disporle sul compensato per traforarle

ora costruisco il cassetto e le ali

ora è necessario levigare, levigare e continuare a levigare

mettiamo un pò di colori acrilici

così comincia ad assomigliare ad una coccinella septempunctata

ed ecco a riposo

altra passione

ecco un'altra cosa che mi piace: ho raccolto una pietra , vi ho messo alcune piantine di sedum e anche una piantina grassa...tutta roba che si può trovare sul ciglio di una strada asfaltata, e dalle mie parti uno sguardo attento può osservare queste piantine. Che ne dite, riesco ad abbellire la scrivania?

altro gioco interessante

un gioco scopiazzato da una rivista italiana, l'ho realizzato con materiale di recupero. Gli anelli sono di una tenda e anche il cordino (per gentile concessione di mia moglie). La pallina sopra il piolo grosso è una ghianda alterata (forse è malata) e ha preso la forma di una sfera ed è molto leggera. La base è di abete per costruzione, io mi sono limitato a tagliarla, pulirla e sagomarla con una fresatrice. In questa foto il cordino è passato attraverso i pioli e a gioco ultimato deve essere estratto dai pioli come si vede nella foto successiva. Per eseguire il gioco occorre tanta pazienza e memoria

portautensili

Avevo la necessità di dare ordine e riparo agli utensili della fresatrice, con una barra di legno di abete e un pò di compensato ho risolto il problema. Tagli a 45 gradi e un pochino di vinavil ed ecco la scatola senza tante pretese.

un leggio portatile

il leggio qui presente è nato dall'esigenza di mettere in mostra un oggetto di legno sopra un mobile, ho impiegato la mia fantasia e la buona volontà, tutto è fatto col traforo. L'oggetto in questione è in posizione di lavoro, mentre nella foto successiva è in posizione da trasporto

la torre di Hanoi

non conoscevo questo gioco e ancor meno la sua storia; è interessante conoscerla linkando su http://www.math.it/torrih/storia.htm

Ho costruito questo con materiale di recupero usando il traforo e il trapano. I dischi sono dello stesso materiale della base, opportunamente tagliati e levigati. I colori sono acrilici e avendo usato 7 dischi ho voluto dare i colori dell'arcobaleno

il solitario della bastiglia

era un tronco di leccio (quercus ilex) da mettere al caminetto. Prima di essere messo al fuoco ho pensato di tagliare una "fetta". L'ho scortecciato, levigato e forato. Da un tondino di legno di
faggio ho segato i vari pioli ...ed ecco il solitario della bastiglia.
Per la storia e le regole del gioco vi rimando al sito
http://areeweb.polito.it/didattica/polymath/htmlS/probegio/GAMEMATH/Solitario/Solitario.htm